Titolo:

““Censo. Comuni. Barzio. Confini e taglio di legna".

  
Numero unità:405.3
Classificazione:3.3.2.3
Estremi cronologici:1837
Contenuto:Transazione tra il Comune di Barzio e Giuseppe Invernizzi e Giuseppe Ghislanzoni per confini di fondi e per taglio di legna
La transazione è del 25 dicembre 1835, ma viene approvata dall'Imperial Regio Governo di Milano nell'adunanza del 7 febbraio 1837. Giuseppe Ghislanzoni di Belledo era cessionario di Carlo Artusi; con la transazione viene ceduto al Ghislanzoni il taglio di tanta legna nei boschi di proprietà del Comune quanto servano a produrre 1.255 moggia di carbone,"onde compensarlo del danno da lui sofferto dipendentemente da quella quantità di legna che in origine era compresa nel contratto Artusi, e che fu poi riconosciuta di proprietà del Comune di Monterone da cui fu alienata".
Nella stessa seduta il Governo approva il lodo arbitramentale pronunciato il 26 luglio 1934 tra il Comune e Giuseppe Invernizzi detto Rossi di Muschiata in merito a controversie per la linea di confine dei boschi di proprietà dell'Invernizzi contigui a quelli del Comune, detti del Forcellino di Muschiata, Remola e Foppa degli Albi, posti nel Comune di Cremeno.
>>> Collocazione archivistica: Archivio di Stato di Milano, Censo parte moderna, 980-3.
Descrizione estrinseca:1 fascicolo
Numero scheda:443
Unità padre:405

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