Messe, beneficenza, benefici


Storia archivistica
La documentazione che costituisce la sottoserie era collocata, in prevalenza, in alcuni faldoncini conservati presso il San Michele, trasportati in occasione del presente riordino nell'archivio municipale di Tirano.
Si è pertanto provveduto ad un'integrazione con il restante materiale di natura omogenea già presente presso l'archivio comunale di Tirano.
La sottoserie è costituita da 21 unità e copre in modo uniforme tutto il sec. XIX, con seguiti fino al 1921.
Parte della documentazione è relativa alle spese sostenute dagli amministratori del santuario della Madonna di Tirano per la celebrazione di messe. Queste vengono spesso diversificate fra messe celebrate su richiesta di privati in occasione di ricorrenze particolari e messe celebrate in esecuzione di carichi legatari.
Sovente, per far fronte alle richieste troppo numerose, le messe venivano fatte celebrare in altre chiese per conto del santuario, spesso previa autorizzazione della curia vescovile di Como.
Altra documentazione concerne le spese sostenute dagli amministratori del santuario per i compensi e gli onorari dovuti ai vari sacerdoti e agli inservienti addetti alla cura del santuario. Sono presenti anche atti relativi alla nomina di questi ultimi come nel caso di Carlo Saragozza, organista, e di Angelo Pianta e Carlo Damiani, custodi.
Alcune unità riguardano poi la beneficenza elargita dal santuario a poveri e bisognosi del comune di Tirano. Numerosi sono anche gli elenchi degli indigenti soccorsi, distinti per anno, le richieste di sussidio avanzate all'amministrazione del santuario da parte di varie persone e le certificazioni di parroci attestanti lo stato di indigenza degli assistiti.
Fra la documentazione esaminata si sono trovate inoltre indicazioni circa sovvenzioni elargite per l'asilo infantile sorto a Tirano nel 1866.
Per un'antica consuetudine poi il santuario procedeva alla distribuzione di sale alle famiglie bisognose; è presente al riguardo un fascicolo con gli elenchi delle persone soccorse e delle quantità di sale distribuito.
Ulteriore documentazione è costituita da atti concernenti la costituzione di benefici in favore di vari sacerdoti; alcuni atti si riferiscono in particolare a un beneficio costituito per il sacerdote Brusa destinato al servizio spirituale a Roncaiola, frazione di Tirano. E' presente infine una supplica, dell'anno 1845, degli abitanti della frazione Rasica per l'erezione del santuario della Madonna a parrocchia della contrada.
In questo caso il vescovo di Como pronunciò un parere sfavorevole e la pratica non ebbe seguito.


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