Mendanze


Storia archivistica
La sottoserie è composta da 8 unità(1) relative alle "mendanze", ossia contravvenzioni elevate nella comunità di Tirano, negli anni 1625 - 1705. Il compito di denunciare le violazioni ai capitoli degli statuti della comunità, e quindi di imporre le contravvenzioni spetta ai "saltari" (guardie) della comunità, i quali sono eletti dal decano (il consiglio dei 12 giudicava poi se erano idonei a tale incarico) e sono soggetti, se rifiutano, ad una pena di scudi 6; passato l'anno del loro ufficio essi non possono più essere rieletti per quattro anni.
I saltari hanno l'obbligo, nei giorni prestabiliti, di ispezionare determinate località delle montagne (se mancavano anche solo per un giorno al loro impegno erano puniti con l'ammenda di scudi 2), di giurare nelle mani del notaio e di riportare, entro tre giorni, tutte le contravvenzioni rilevate al decano che ha l'obbligo di annotarle sul "libro delle mendanze" e consegnarlo al consiglio che le deve liquidare (capitolo 3 degli statuti). Tutte le entrate della comunità relative alle mendanze, devono essere ripartite tra la comunità, il decano ed i saltari (capitolo 15 degli statuti).


Dettagli unità (8) Dettagli unità

Link: www.archiviedocumenti.it/archivi/?str=9&prg=501