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I cinque fascicoli particolari interessano in particolare due segretari comunali, presenti a Branzi nell'ultimo decennio del secolo. In particolare, la vicende che coinvolsero Giovanni Riceputi e Felice Riceputi furono piuttosto complesse. Il 18 marzo 1879, il prefetto indirizzò al sindaco di Branzi una lunga relazione sulla gestione amministrativa del comune. In essa si legge, fra l'altro, che in base a quanto rilevato dal segretario di prefettura, Giovanni Leidi, che aveva visitato il comune, emergevano alcune inadempienze del segretario Giovanni Riceputi (da 24 anni a Branzi, prima come agente, poi come segretario) tra cui il fatto che · "¦ l'archivio comunale è in tutto disordine e perciò deve essere riordinato regolarmente". Il 10 aprile 1879, il segretario scrisse una controrelazione nella quale difendeva il proprio operato, in particolare sulla tenuta della documentazione, a suo dire, corretta (1).
Nel 1892 il comune di Branzi bandì un concorso per il posto di segretario comunale. Il vincitore, Felice Riceputi, prese servizio ma in seguito venne licenziato per inadempienze, e fece ricorso. Dalla documentazione non é possibile evincere l'esito del ricorso contro il licenziamento, ma il fascicolo successivo, però, contiene la documentazione relativa al nuovo concorso vinto da Giovanni Zonca. Vale la pena di notare, comunque, che l'archivio parrocchiale di Branzi testimonia l'attività del Riceputi in qualità di segretario e maestro elementare sino al maggio del 1911 (2).