Protocollo ed inventari


Storia archivistica
La serie comprende vari registri, così definiti all'origine, relativi alla definizione dei debiti tra la comunità di Tirano e vari enti e privati, tra i quali rivestono particolare importanza alcuni notabili grigioni, per lo più funzionari governativi, e dei crediti, per l'esazione di taglie dovute dai residenti e dai forestieri, inerenti le ingenti spese sostenute durante le guerre del ventennio 1620 - 1640 per le gravosissime occupazioni militari che le avevano accompagnate.
Un tentativo di definizione dei rapporti si era avuto già nel 1654, quando erano stati stabiliti i criteri per la liquidazione delle spese; nel 1671 - 1672 sono al riguardo nominati dei funzionari per cercare di chiudere i conti e costringere gli obbligati al pagamento del dovuto, ma senza esito definitivo.
Nel 1690 la comunità di Tirano richiede pertanto ai grigioni, per porre fine allo stato di confusione "volendo il più de particolari servirsi de vantaggi irragionevoli in danno notabile del pubblico", di delegare Antonio Salice, già vicario di valle, affinché "loco dominorum" voglia "dare il desiderato sesto alle facende di detta comunità, con il levar via tutti gli errori da conti ... e quelli ridurre alla regola accennata dell'anno 1654".
La dieta delle Tre Leghe provvede in conformità; la vera e propria raccolta dei dati e documenti per una definitiva risoluzione della questione ha però inizio, per le obiettive difficoltà legate all'enorme disordine, solo nel 1710 e dura parecchi anni.
Nel 1717 viene imposto un taglione d'ingentissimo ammontare per l'estinzione dei debiti; si prosegue poi nella raccolta dei dati fino al 1722 (almeno a quanto risulta dai 4 registri ancora esistenti).
Da sottolineare che ai registri è allegato un fascicolo costituito da varie carte sciolte, che sono state tra loro legate, in cui sono precisate le richieste di vari privati nei confronti della comunità, per crediti vantati.
Si rese in seguito necessario nominare una successiva delegazione, nel 1776, per una ulteriore definizione dei conti della comunità, anche in relazione a nuove opere eseguite (strade, selciati, fontana di piazza del Pretorio). La raccolta dei dati è, anche questa volta, assai laboriosa; restano al riguardo ben 6 registri stesi nell'arco di un decennio dal 1776 al 1785.
Si ignora se tale non lieve fatica abbia portato a un qualche risultato; nessuna documentazione è stata al riguardo reperita. I registri di cui sopra, 4 fino al 1722 e 6, oltre ad una rubrica, del decennio 1776 - 1785, contengono in buona parte le dichiarazioni rese ai delegati dai vari interessati relative ai rapporti di credito e debito nei confronti della comunità di Tirano; il tutto è preceduto da varia documentazione di carattere generale relativa alla genesi di tali rapporti contabili, ai tentativi di definizione dei conti, ai vari provvedimenti istruttori (decreti, ordini, nomine di delegazione, ecc.). Un esame più accurato di tutto il materiale, comparato con quello contenuto nella sottoserie "Taglie" e nella serie "Famiglie", oltre che in quelle "Consigli" e "Resa decanali", appare oltremodo utile, per tentare di ricostruire nel suo complesso l'intricatissima vicenda finanziaria - contabile della comunità di Tirano dalla metà del secolo XVII alla fine del XVIII.
Si è ritenuto di collocare nella serie anche altro materiale, anche se non strettamente omogeneo, costituito da alcuni inventari, elenchi di atti (tra cui assegnazioni disposte a favore del Capitolo di S. Martino) per lo più del secolo XVIII.
Si tratta di carte o fascicoli isolati, forse costituenti una limitata porzione di inventari sistematici ormai quasi del tutto dispersi.
Di particolare importanza è un registro sul quale sono elencati, in ordine cronologico, gli atti più importanti depositati presso l'archivio della comunità dal 1723 al 1781, con indicazioni sommarie del contenuto dei singoli atti; dal registro non appare esistente alcuna classificazione dei documenti.


Dettagli unità (17) Dettagli unità

Link: www.archiviedocumenti.it/archivi/?str=6&prg=501