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La politica fiscale applicata dalla Serenissima nella provincia Bergamasca caratterizzata dalla concessione di privilegi che concernevano un regime maggiormente favorevole per l'esazione di tributi diretti o indiretti, se non addirittura l'esenzione. L'unico fascicolo che è compreso in questa serie concerne la conferma del riconoscimento della qualifica di suburbio o sottoborgo cui era legato un favorevole regime fiscale. Al proclama del 1752 del podestà Galeazzo Dondi Orologio, sono allegati la copia della ducale del doge Agostino Barbadico, concernente lo stesso privilegio e un verbale di trasmissione della cancelleria prefettizia di Bergamo della medesima ducale ad Andrea Salvetti Zamboni, allora sindaco e rappresentante di Sorisole.