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La prima unità di questo titolo (1) appartenente al periodo napoleonico tratta della nomina, da parte del consiglio comunale dei revisori dei conti e dei membri della municipalità (vedi Consigli comunali). Le altre unità riguardano la nomina dei deputati (2) dei comuni (3), dell'agente comunale e del cursore. L'agente comunale veniva eletto ogni anno tra i più probi ed onesti abitanti del comune e le sue funzioni riguardavano la pubblicazione delle leggi, che riceveva direttamente dal cancelliere del distretto, ma anche la conservazione delle stesse e di tutta la documentazione del comune rilasciata dal cancelliere. Egli doveva inoltre tenere un registro delle rendite provenienti dai fondi comunali e le relative spese. Oltre all'agente nel comune vi era un cursore, sottoposto all'agente, che si occupava del disbrigo degli ordini di tutti i superiori.