Sovvenzioni opere pubbliche e scuole


Storia archivistica
La serie è comprensiva di 6 unità già costituite all'origine; il fascicolo relativo all'istruzione è stato oggetto di numerose integrazioni, in occasione del riordino, con materiale rinvenuto in altri faldoni.
Una parte consistente della documentazione concerne i rapporti intercorsi tra la fabbriceria del santuario con vari enti ed autorità (in particolare col Comprensorio dell'Adda) relativi all'erogazione di sovvenzioni da parte del santuario per i lavori di arginatura del fiume Adda. Altra parte della documentazione invece è costituita dalle autorizzazioni concesse dalla fabbriceria per il pagamento di somme di denaro, a titolo di sovvenzione, al comune di Tirano e, successivamente, alla delegazione del Comprensorio dell'Adda in Tirano. In merito a ciò alcuni atti riguardano i contrasti sorti tra il santuario e la delegazione relativi al riparto delle spese per le opere eseguite da Francesco Lambertenghi, appaltatore dei lavori.
Sono inoltre presenti vari prospetti riepilogativi delle sovvenzioni effettuate mentre un numero esiguo di atti è relativo ai risarcimenti disposti dal santuario a favore di vari locatari di terreni occupati in occasione dei lavori di costruzione del nuovo alveo del fiume Adda. E' presente a tal proposito un prospetto dell'anno 1826 delle somme erogate, con riferimenti ai fondi interessati.
Un fascicolo a parte invece è relativo ai lavori eseguiti nell'anno 1821 a difesa della frana di Sernio; la documentazione al riguardo concerne per lo più i contrasti sorti tra il santuario e la regia delegazione provinciale in merito al riparto delle spese.
Di particolare interesse appare una comunicazione governativa che riguarda i provvedimenti da adottarsi per prevenire ulteriori franamenti del monte Massuccio.
Si trovano poi vari atti relativi a sovvenzioni erogate dal santuario al comune di Tirano per il mantenimento delle scuole pubbliche (scuole elementari, maggiori e minori, ginnasiali, reali e tecniche). Parte della documentazione riguarda il pagamento di onorari ai maestri e agli inservienti con prospetti riepilogativi delle spese sostenute.
Di particolare importanza è infine il prospetto dei beni donati nell'anno 1656 da Giovanni Battista Marinoni al santuario, con l'obbligo per quest'ultimo di sovvenzionare l'istruzione pubblica in Tirano.


Dettagli unità (6) Dettagli unità

Link: www.archiviedocumenti.it/archivi/?str=30&prg=503