Agricoltura, annona e commercio


Contenuto
Il titolo si articola in due sottotitoli relativamente a "Carteggio" e "Statistiche. Come per la sezione precedente la serie comprende documentazione relativa a comunicazioni governative (Consiglio provinciale, Prefettura) relative all'applicazione di nuove tariffe per il commercio e per l'agricoltura, all'invio di tavole di comparazione per prezzi e misure, all'acquisto e all'uso di anticrittogamici e di concimi, e relativa a deliberazioni del consiglio comunale su vari oggetti (es. apertura di mercati in varie località). Dal 1867 è presente carteggio con il Comizio Agrario, organo istituito nella provincia di Bergamo in quell'anno. Si tratta, come per il Comizio forestale di un organismo provinciale, a carattere consultivo. I Comizi agrari vengono istituiti nelle varie province o circondari in conformità con il regio decreto 23 dicembre 1866 e il successivo regolamento del 18 febbraio 1867. Sorisole, come gli altri comuni della provincia, ha diritto a nominare un rappresentante che partecipi con facoltà di voto alle due sessioni annuali (primaverile e autunnale) del comizio. La nomina viene effettuata dal consiglio comunale e ha validità biennale. Scopo precipuo del comizio è l'incentivazione dell'agricoltura e il sostegno ai coltivatori attraverso la diffusione delle tecniche più avanzate. Il Ministero di agricoltura, commercio e industria spesso agisce attraverso il Comizio Agrario per disporre indagini statistiche e per raccogliere notizie riguardanti le necessità dei vari circondari (es. condizioni pesca, censimento del bestiame). Il Comizio ha inoltre scopi divulgativi che consegue attraverso la diffusione di volantini (es. metodi per guarire la vite dalla crittogama; esame bacologico delle farfalle; ecc.) e mettendo a disposizione degli interessati una biblioteca specialistica. Il sottotitolo "Statistiche" copre l'arco cronologico 1864-1896, con un solo fascicolo per il 1864 e sette fascicoli per il periodo 1884-1896, e comprende documentazione relativa a statistiche disposte dal Ministero di agricoltura, industria e commercio (Direzione generale dell'agricoltura) e in taluni casi dal Verificatore distrettuale. Nella maggior parte dei casi si tratta di richieste di dati, indirizzate al Sindaco dalla Prefettura, cui sono allegati prospetti da restituire compilati. In alcuni casi è rimasta copia dei dati raccolti e inviati alla Prefettura perché li inoltrasse al Ministero. Si tratta di statistiche sulla produzione agricola che si inseriscono nel quadro più ampio delle grandi indagini statistiche del volgere del secolo (es. Jacini) e danno testimonianza della nuova e più razionale pianificazione delle risorse. In particolare la serie raccoglie documentazione relativa a statistiche sul bestiame, sulle diverse coltivazioni, sulla produzione vitivinicola, sul prezzo del pane, sul numero degli allevatori di bozzoli, sull'impiego della manodopera nell'agricoltura.

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