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Il titolo "Beneficenza" è costituito da due buste di fascicoli annuali dal 1797 al 1814. Il carteggio riguarda in gran parte le maggiori istituzioni di pubblica beneficenza di Gandino, ovvero il Consorzio della Misericordia, l'ospedale degli Infermi e l'orfanotrofio delle zitelle. Con il decreto del 21 dicembre 1807 veniva stabilita la concentrazione degli istituti di pubblica beneficenza sotto l'amministrazione delle congregazioni di carità. In Gandino la Congregazione di Carità venne attivata a partire dal febbraio 1808 e sotto la sua amministrazione passano gli istituti sopra nominati ed il consorzio Castelli. Nel 1810 poi vengono concentrate nella Congregazione di carità di Gandino anche quelle delle frazioni aggregate di Leffe, Peia, Cazzano e Barzizza con i relativi archivi. Il carteggio, piuttosto vario, consiste in buona parte nella corrispondenza fra le istituzioni superiori, quali il prefetto, il vice prefetto e il cancelliere censuario, e l'amministrazione comunale circa gli oggetti di pubblica beneficenza e in quella fra l'amministrazione comunale e le amministrazioni degli istituti di pubblica beneficenza; queste erano tenute, tra l'altro, a inviare alla municipalità i propri bilanci consuntivi annuali. Anche in questa serie è molto consistente la corrispondenza fra il cancelliere censuario e il prefetto o il vice prefetto e quella fra lo stesso cancelliere e le amministrazioni municipali o degli istituti di pubblica beneficenza del distretto. E' soprattutto all'interno di questa documentazione che si trovano interessanti risposte a questionari diramati dal cancelliere censuario circa gli istituti di pubblica beneficenza presenti sul territorio.
(s.b.)