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La sottoserie comprende il carteggio tra le autorità locali e la regolatoria di finanza circa la vendita del sale, genere di grande importanza per la conservazione dei cibi e di monopolio dello stato. Alla vendita del sale era spesso affiancata quella dei tabacchi e della carta bollata. Il sale veniva concentrato presso alcune gabelle (Bergamo, Clusone, Lovere, ecc.) dove i "ricettori" avevano l'obbligo di distribuirlo ai postieri delle località assegnate alla gabella. I postieri locali (appaltatori del dazio sul sale), provvedevano al trasporto a Gandino e alla distribuzione fra vari esercenti per la vendita al minuto. La delicata attività dei postieri era sottoposta alla vigilanza delle autorità locali e sovralocali, e la loro nomina era di competenza del consiglio distrettuale.
La serie comprende inoltre documentazione relativa alla vigilanza sui venditori al minuto e sul contrabbando, all'applicazione e all'osservanza delle tariffe sui sali e i tabacchi, alla distribuzione del sale alla popolazione bisognosa da parte della Misericordia.
Nel precedente intervento tutta la documentazione della serie era stata raccolta in una busta sotto il titolo "Privative". Tale titolazione è stata mantenuta, preferendola al quella di "Posterie del sale" indicata dal titolario dell'epoca.
(a.z.)