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La serie comprende documentazione relativa essenzialmente all'attività deliberativa dell'amministrazione comunale e dei consigli del comune e del distretto e alla gestione del personale.
Dal 1800 gli organigramma del distretto e del comune vengono modificati e cessano funzioni quali quella dei sindaci o quella del consiglio degli anziani di Valle. Al loro posto troviamo nuove cariche amministrative quali quelle del podestà, dell'agente municipale e del municipale che insieme formavano l'amministrazione municipale che si riuniva in sessione per deliberare su vari affari fra cui, dal 1802, la convocazione del consiglio comunale. Quest'ultimo, insediatosi in base alla nuova normativa in data 20 novembre 1802 a Gandino, e all'inizio del 1803 negli altri comuni del distretto, aveva fra il resto competenza in materia di tasse e ratificava i ruoli della tassa personale. Il viceprefetto presiedeva le sessioni del consiglio comunale e in caso di assenza doveva delegare qualcuno affinché lo sostituisse. Anche il cancelliere censuario presenziava alle sedute del consiglio, ricevendo una sorta di gettone di presenza.
Periodicamente si riuniva il consiglio distrettuale, organismo che deliberava in particolare circa le spese (cfr. serie contabilità) e circa le competenze del distretto, fra cui la nomina dell'esattore distrettuale (cfr. serie ricevitorie) e la ripartizione del dazio consumo (cfr. serie dazi). Ogni comune inviava al consiglio distrettuale un proprio delegato.
I fascicoli contengono oltre ai verbali delle deliberazione dell'amministrazione comunale e del consiglio comunale, molti carteggi fra l'amministrazione municipale e le autorità superiori (cancelliere censuario, viceprefetto, prefetto) circa la convocazione del consiglio comunale e l'approvazione delle deliberazioni.
E' inoltre presente il carteggio dell'amministrazione relativo alla gestione del personale con carte relative al trattamento economico, al congedo, alla rinnovazione degli incarichi, ecc.
(a.z.)