Sottosezione 1807-1859


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L'archivio storico di Brembate di Sopra non conserva documentazione prodotta dal comune durante il periodo di Antico Regime. Gli unici documenti che risalgono a tale periodo sono del tardo settecento e si riferiscono ad un carteggio tra il cittadino di Bergamo Bonetti Valerio e Bolis Giovanni Battista circa la misurazione di tutti i beni immobili di proprietà di Bonetti siti in territorio di Ponte San Pietro e Osio Sopra. La sezione in oggetto è costituita essenzialmente da carteggio, oltre che con amministrazioni comunali di comuni circonvicini, con le istituzioni centrali, che esercitavano poteri di vigilanza sui comuni e alle quali i comuni dovevano quotidianamente riferirsi nello svolgimento dei propri affari. Le testimonianze documentate nell'odierno archivio storico comunale risalgono al periodo Napoleonico e nello specifico sono immediatamente successive di qualche anno alla nascita del Regno d'Italia. Nella sottosezione, gran parte della documentazione è stata rinvenuta priva di note di classificazione. E' stata costituita una serie generale della corrispondenza dell'organo di governo del comune, la Municipalità in Regime Napoleonico, e la Deputazione in Regime Lombardo-Veneto. Nella descrizione dei singoli fascicoli annuali, nella serie in questione, si è cercato di evidenziare i documenti che esulano dalla normale consuetudine legata alla trasmissione degli atti e circolari provenienti dalle autorità superiori per dare rilievo ai documenti dai quali fosse possibile rintracciare le specificità del comune di Brembate di Sopra. Accanto alla serie del carteggio è stato relativamente semplice isolare, seguendo un criterio tipologico, i collaudi delle strade (inseriti nella serie "Acque e Strade") e i "Mandati di pagamento". Nell'ultima serie a chiusura della sezione vi sono alcuni fascicoli particolari per i quali si è ritenuto più logico un trattamento separato dato il fatto che si presentavano sottoforma di voluminosi involti. Occorre inoltre aggiungere che come si è riscontrato in altri comuni della Bergamasca, nella sezione in oggetto oltre alla documentazione prodotta e conservata dal comune si trova quella prodotta e conservata dal Commissario Distrettuale, in questo caso quello di Ponte S. Pietro. Tale documentazione in origine appunto conservata nell'archivio di tale funzionario è stata resa al comune dopo l'Unità. Quindi in periodo postunitario i due archivi sono stati sicuramente fusi e il loro ordinamento originario è andato disperso.

Nessuna unità

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