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L'Esattoria (1) è l'ente costituito in ogni comune, o consorzio di comuni (2), con lo scopo di riscuotere determinati tributi diretti dopo che questi sono stati liquidati e iscritti nei ruoli da parte dell'ente impositore. L'esattoria veniva conferita mediante asta pubblica (3) o d'ufficio (4) per un numero di anni prestabiliti (cinque, dieci, ecc.) a persona iscritta nell'apposito albo nazionale degli esattori (5). Dovere fondamentale dell'esattore era quello di provvedere alla riscossione delle entrate tributarie in base ai ruoli o mediante versamenti diretti effettuati dal contribuente. Nel rapporto di esattoria l'esattore, pur essendo tenuto a versare alle scadenze prestabilite una cifra predeterminata risultante dal ruolo, ha diritto al rimborso delle quote che dimostri di non aver potuto riscuotere. In questo titolo è raccolta la documentazione relativa al servizio esattoriale: carteggio, contratti, appalto. All'interno del titolo è presente un registro (6), dal titolo "Quinternetto che si consegna all'esattore del comune di San Pellegrino sulle scosse dei redditi comunali per l'anno 1889", in cui l'esattore segnava i debiti dovuti al comune per la riscossione del dazio consumo governativo (7).