Compravendite


Contenuto
La documentazione qui raccolta è costituita da permute e contratti di compravendita di terreni e case con frequenti patti di destinazione del prezzo di vendita (1). Alla stesura del contratto notarile erano sempre presenti in rappresentanza dell'ente due sindaci ed il tesoriere che, a conclusione dell'atto, si occupava dell'esborso o dell'incasso del prezzo pattuito. Altra tipologia documentale è costituita dall'acquisto di cartelle di prestito emesse dal Monte Napoleone, che risultava essere una sicura forma di investimento del reddito prodotto dalle rendite immobiliari. L'ente poteva procedere all'alienazione di immobili, o di porzioni di immobili, attraverso aste indette a questo scopo. Il Comitato amministrativo, una volta deliberata l'assegnazione del terreno, spediva la documentazione all'autorità tutoria per la verifica di legittimità (2). Anche in questo caso il ricavato della vendita dei beni veniva investito in cartelle di prestito (3), come previsto dallo statuto. Negli acquisti di beni immobili l'amministrazione doveva produrre documentazione che dimostrasse la proprietà e il possesso del bene da parte del venditore, la sicurezza e la convenienza dell'acquisto, il valore del bene mediante la compilazione di perizie. Qualora l'ente avesse inteso acquistare immobili in un'asta pubblica l'autorità tutoria avrebbe dovuto determinare l'offerta massima che l'istituto poteva presentare, mentre per procedere alla vendita di beni l'amministrazione doveva dimostrare la necessità e la convenienza di tale negozio, indicando anche il prezzo stabilito per l'alienazione (4).


Dettagli unità (16) Dettagli unità

Link: www.archiviedocumenti.it/archivi/?str=1005&prg=19