E - Atti notarili, acquisti e vendite fatti nel territorio di Brignano


Numero totale di unità: 30
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MiniaturaNumero unitàClassificazioneTitoloSegnatura definitiva
1631.5"Milano. Divisione tra Galeazzo e fratelli Visconti, instrumento rogato da Aluigi della Croce notaro di Milano. ".
1551 ottobre 16
Documento 5-1
1641.5"Brignano. Rinuncia al patto redentivo fatta da Melchiore Vacis a favore del nobile signor Giovanni Battista Pietrasanta per le pertiche 6 tavole 9 del campo Arialetto sito in territorio di Brignano da detto Vacis in più volte venduto col detto patto e ciò mediante lire 105 calcolato il magior perticato. Rogato Agostino Vitali notaio di Milano".
1588 agosto 1
Documento 5-2
1651.5"Brignano. Scrittura d'acquisto fatta dal signor Giovanni Battista Pietrasanta per contratto di vendita da farsi da Domenico Porrone del fu Franco di pertiche 15 site in territorio di Brignano dette alla Breda per il prezzo di lire 843 soldi 15 imperiali delle quali ordinava il venditore pagarsi 200 a Leandro Rota, lire 200 al marchese Galeazzo Visconti debito di detto Porrone verso i suddetti e lire 400 agli eredi del signor Fulvio Secco per redenziare d'un livello sopra detti beni firmato da contraenti e testimoni".
1578 ottobre 2
Documento 5-3
1661.5"Brignano. Campo Pirro. Acquisto fatto dal nobile signor Giovanni Pietrasanta da fratelli e cugini Vacis eredi del fu Lorenzo con dispensa della minor età del patto redenturo di alcune pezze di terra da detti consorti Vacis vendute col patto sudetto a Bartolomeo e fratelli Sangalli cioè del campo Pirro di pertiche 8 di un altro di egual nome di pertiche 6 tavole 12 siti nel territorio di Brignano per il prezzo di lire 900 oltre il prezzo di lire 500 dovuto per la redenzione ai Sangalli. Rogato Agostino Vitali notaio di Milano".
1589 ottobre 28
Documento 5-4
1671.5"Brignano. Convenzioni. Baresia ossia Colpana. Convenzioni seguite fra il nobile signor Giovanni Battista Pietrasanta ed Andrea Vacis venditore al detto Pietrasanta in due volte di pertiche 15 pezzo di terra sito in territorio di Brignano detto alla Barasia ossia Colpana con cui detto acquirente rilascia pertiche 3 e tavole 12 dal detto pezzo di terra con patto che esso venditore rinunci al patto redentivo convenuto nella vendita. Notaio Agostino Vitale".
1578 ottobre 14
Documento 5-6
1681.5"Brignano. Vendita fatta dalla pia Compagnia della Carità verso li carcerati eretta nella chiesa di S. Fedele in questa città di Milano all'eccellentissimo signor marchese don Alberto Visconti di una casa ed ortaina, con altro sedime di casa sita in Brignano in tutto di pertiche 3 tavole 4 per lo prezzo di lire 1800 di Milano al corso di gride le quali sono state poste sul nuovo Monte Publico dell'eccellentissima Congregazione dello Stato di Milano col interesse del 4 per cento all'anno a favore di detta compagnia. Instrumento rogato dal signor dottor Giovanni Francesco Lambertengo notaio di Milano".
1758 agosto 25
Documento 5-7
1691.5"Brignano. Cessione. Cessione fatta dal signor arciprete don Giovanni Battista Colpani a sua eccellenza il signor marchese Alberto Visconti d'un suo credito di lire 1000 di capitale e di lire 188.6 per interessi decorsi da sant Martino 1771 retro; ed altre lire 50.19.6 da S.t Martino 1771 sino al giorno d'oggi verso li consorti Ferri molinari di Brignano. Instrumento rogato da me Giuseppe Canziani notaio e causidico di Milano".
1772 novembre 18
Documento 5-8
1701.5"Brignano. Posesso beni Visconti. Posesso de beni posti nel territorio di Brignano di raggione dell'eredità del fu signor don Carlo Giuseppe Visconti preso dal signor Gian Antonio Belloli come procuratore dell'eccellentissimo signor marchese don Antonio Visconti. Instrumento rogato da me Alfonso Lazzarini notaio di Milano".
1779 ottobre 15
Documento 5-9
1711.5"Brignano. Instrumento di vendita e dato in paga fatta da Franzino Bressani a favore di Giovanni Battista Visconti d'una casa ed orto in Brignano pel prezzo di lire 819.13.4 nelle quali si compensano lire 569.10.9 dovute dal venditore. Copia semplice".
1565 novembre 1
Documento 5-10
1721.5"Instrumento di vendita fatta da Giovanni Antonio Cortese marito et procuratore della signora Giovanina Barella all'illustre signor Giovanni Battista Visconte della metà pro indiviso d'una casa detta il Broglio di Prete Martino con cinque pezze di terra ivi annesse sita in Brignano venduti altre volte al detto signor Visconte dalla signora Elisabetta Zeneroni et giudicati per metà spettare a detta Giovanina Barella et per il prezzo di lire 1386.9.6 de quali ne confessa lire 93.8 et il rimanente promette pagare ne termini convenuti in detto instrumento rogato da Dionigio Oldone et espleto da Francesco Maria Oldone notai di Milano cum concordat da Antonio Maria Bilieni notaio. Brignano A. A. 24".
1571 luglio 11
Documento 5-11
1731.5"Brignano Acquisti. Instrumento d'acquisto fatto di pertiche 59 circa in vari pezzi di terra con sedime di casa con giardino e Broglio annesso siti in vicinanza di Brignano dal signor Giovanni Battista Visconti pel prezzo di lire 2772.19 imperiali per vendita fattagli da Elisabetta Zenerona e da Giovanni Mochino di lei marito. Copia semplice. Notaio Agostino Vitali come rilevasi dal instrumento 1571 11 luglio seguente".
1568 settembre 16
Documento 5-12
1741.5Convenzione tra Ottone e Giovanni Battista Visconti, rappresentanti anche degli altri fratelli Galeazzo e Gaspare, e Federico Visconti, anche a nome del fratello Ascanio, per l'investitura a titolo di locazione perpetua e affitto livellario di beni siti in Rho e Pogliano del Ducato di Milano, per un canone annuo di lire 145 imperiali. (1) (2)
1551 aprile 28
Documento 5-13
1751.5"Brignano. Grida fatta publicare d'ordine del podestà di Brignano a richiesta dell'illustrissimi signori Francesco et Giovanni Battista Visconti feudetari prohibendo la dellatione delle armi anche a soldati et ciò in occorenza d'altra grida fatta publicare da sua eccellenza sottoscritta Adelasius Praetor. ".
1562 agosto 28
Documento 5-14
1761.5"Testamento 1711 [sic] 29 dicembre. Codicillo 1716 7 aprile. Pateat del testamento del fu illustrissimo signor conte Marc'Antonio Visconti et un codicillo del 1716 7 aprile".
1716 aprile 7
Documento 5-15
1771.5Codicilli alle disposizioni testamentarie del 29 dicembre 1712 del conte Marc'Antonio Visconti. (1) (2)
1716 aprile 7
Documento 5-16
1781.5"Brignano 1751. Risposta alli quesiti stati esposti dall'illustrissimo signor reggente don Pompeo Neri presidente della Real Giunta del Censimento".
1751
Documento 5-17
1791.5Istanza alla Corte Civile e Criminale d'Olona presentata da Giovanni Mario Andreani, amministratore dei beni donati ai minori Antonio, Giacomo e Cristina fratelli Visconti dal loro padre conte Alfonso Visconti, e dal conte Alfonso Visconti e Antonietta Samper Visconti, per l'approvazione di scritture riguardati i detti beni e la loro gestione. (1)
1812 agosto 13
Documento 5-18
1801.5"Estimo d'alcuni beni di Brignano della Primogenitura Antica come ricavasi da libri vecchi della Comunità e della Ragione Antica Comune".
1685
Documento 5-19
1811.5"Visconti Gera d'Adda. Rogge Brambilla e Pagazzana [cassata]. Acquisto fatto dalla comunità di Treviglio per vendita di Corradino della Torre quondam Moschino a nome anche de' suoi figli e di Armano, Adoardo, Gentilino e Pancera consorti della Torre del cavo ossia della roggia estratta dal fiume Brembo insino al territorio di Fara e della ragione di derivar l'acqua insino al detto sito per mezzo d'una divisione da farsi in maniera che metà della detta acqua scorra a beneplacito dei Trevigliesi per l'inaffio del loro territorio, e l'altra metà scorra a favore di Brignano, per il prezzo di lire 400 imperiali moneta di Triviglio. Rogato Beltramino Carcomero estratto da Tomasolo suo figlio estratto per copia semplice dal libro de' Privileggi della Comunità del castello di Treviglio".
1334 febbraio 27
Documento 5-20
1821.5Patente di giudice delle vettovaglie di Caravaggio concessa da Bianca Maria Sforza Visconti marchesa di Caravaggio a Giovanni Battista Carozzi per il biennio 1756 e 1757.
1756 marzo 18
Documento 5-21
1831.5Minuta di lettera inviata al Tribunale d'Appello di Milano in cui si ribadisce l'intenzione dei marchesi Antonio, Alfonso e Francesco fratelli Visconti di conservare l'esercizio della giurisdizione della feudale pretura di Brignano e Pagazzano, affidata per il triennio corrente al podestà di Treviglio. (1)
[1775]
Documento 5-22
1841.5Nomina di Francesco Conti a giudice delle vettovaglie per il biennio 1768-1769 da parte di Alberto Visconti. (1)
1767 dicembre
Documento 5-23
1851.5"Istruzioni al Giudice delle Vittovaglie della signoria di Brignano, Pagazzano e sue pertinenze. ".
[1767]
Documento 5-24
1861.5Minuta della supplica del marchese Antonio Aimi Visconti, in qualità di feudatario ed estimato di Brignano e Pagazzano alla Conferenza Governativa per la cancellazione del provvedimento del podestà di Treviglio circa il divieto delle processioni al santuario di Caravaggio. (1)
1793 aprile
Documento 5-25
1871.5Copia della supplica del prevosto, dei deputati all'estimo del comune di Vidalengo e dei deputati della chiesa parrocchiale di Vidalengo alla Conferenza Governativa per il permesso di una processione di popolo al Santuario della Beata Vergine di Caravaggio vietata dalla Pretura di Treviglio.
1793 aprile 26
Documento 5-26