Comune di Desenzano al Serio (sec. XII-1928), Desenzano al Serio


Tipologia: Ente (Comune)

Sede: Desenzano al Serio

Profilo storico-biografico: La prima volta che viene nominato il comune di Desenzano è in un'investitura da parte del vescovo di Bergamo, signore della zona, nel 1194 del diritto di esazione del fodro (1). Nel 1331 il comune faceva capo alla "facta" di porta San Lorenzo (2), in età veneta della valle Seriana inferiore ed era retto da due consoli, un sindaco, un "massarolo", due fattori di ragione e un consiglio di credenza, eletti dal consiglio generale (detto anche vicinanza o università). A fine Cinquecento il comune possedeva beni comunali in comune con Albino e Comenduno. A quella data contava 107 fuochi e 555 abitanti (3). A fine Settecento ne contava 670 (4). La 1700-1931 (unità 195) storia el comune è comunque legta a quella di Comenduno che nasce come comune autonomo in Antico Regime prima di diventare contrada di Desenzano in tempi successivi. La prima menzione dell'esistenza del comune si ha in un patto con il vescovo di Bergamo, signore della zona, nel 1196 . Nel 1331 faceva capo alla "facta" di porta San Lorenzo (Statuto di Bergamo 1331). In età veneta fece parte della valle Seriana inferiore, retto da due sindaci e un console, eletti dal consiglio generale. A fine Cinquecento il comune possedeva beni comunali assieme ad Albino e Desenzano. A quella data contava 67 fuochi e 260 abitanti (Da Lezze 1596). Il comune di Desenzano e Comenduno venne inserito nel cantone di Alzano nell'aprile 1797 (legge 17 aprile 1797), fu collocato nel distretto I di Albino nel marzo 1798 (legge 11 ventoso anno VI a), mentre nel settembre di quello stesso anno fu posto nel distretto XIII della Nesa (legge 5 vendemmiale anno VII). Nel maggio 1801 fu inserito nel distretto I di Bergamo (legge 23 fiorile anno IX) per poi essere posto nel distretto IX della Nesa nel giugno 1804 (piano 27 giugno 1804) e nel cantone VI di Alzano Maggiore del distretto I di Bergamo nel giugno 1805 (decreto 8 giugno 1805 a). Venne aggregato ad Albino nel gennaio 1810 (decreto 31 marzo 1809), nel 1805 contava 679 abitanti, nel 1809 ne contava 749. Nell'ottobre del 1817 il comune di Comenduno con Desenzano cambiò il nome in Desenzano con Comenduno e anche la sede comunale, rimanendo inserito nel distretto VI di Alzano Maggiore (Variazioni compartimento provincia di Bergamo, 1816-1835; Variazioni compartimento provincia di Bergamo, 1816-1838). Fu confermato nel medesimo distretto in forza del successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844). Nel 1853 fu inserito nel distretto II di Bergamo (notificazione 23 giugno 1853); a quella data era comune, con convocato generale, di 1002 abitanti. In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al Regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Desenzano al Serio con 1.023 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento VIII di Alzano Maggiore, circondario I di Bergamo, provincia di Bergamo. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva, secondo il censimento 1861, una popolazione residente di 1.180 abitanti. Sino al 1863 il comune mantenne la denominazione di Desenzano e solo dopo a tale data assunse la denominazione di Desenzano al Serio (R.D. 28 giugno 1863, n. 1.426). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). La popolazione residente nel comune risulta essere, secondo i dati dei censimenti di 1.202 abitanti nel 1871, 1.402 abitanti nel 1881, 1.843 abitanti nel 1901, 2.345 abitanti nel 1911, 2.581 abitanti nel 1921. Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Bergamo della provincia di Bergamo. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1928 il comune di Desenzano al Serio venne aggregato al comune di Albino.

Note: (1) Nostra Res Publica Albinensis. Valli e contrade nel Medio Evo, a cura di Pier Maria Soglian, Albino, Biblioteca della Valle Seriana, 1991 (2) Giovanni Da Lezze, Descrizione di Bergamo e suo Territorio, Bergamo, Provincia di Bergamo, a cura di V. MARCHETTI e L. PAGANI, Bergamo 1988 (3) Giovanni Maironi da Ponte, Novo catalogo delle comunità e contrade loro spettanti, di tutta la provincia bergamasca, colla spiegazione a quali giurisdizioni, o quadre appartengano ad uso delle cancellarie e pubblici tribunali di questa Magnifica Città, Bergamo, Eredi de' Fratelli Rossi Stampatori Camerali, 1776. (4) Notizie generali sul profilo istituzionale sono tratte anche da: Civita, Bergamo, Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV - XIX secolo. Bergamo, Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 1999, repertoriazione a cura di Fabio Luini (Archimedia s.c.); e Civita, istituzioni postunitarie, Le istituzioni storiche del territorio lombardo; 1859 - 1971, 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano, 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi.


Complessi archivistici:
Link: www.archiviedocumenti.it/archivi/?prg=65&pro=19