Numero scheda: 545

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Almenno S. Bartolomeo, Ente Comunale di Assistenza (1937-1978)

Con la legge n. 847 del 3 giugno 1937 venne istituito in ogni comune un Ente comunale assistenza (ECA) che assorbì le competenze delle soppresse Congregazioni di carità e degli Enti Opere Assistenziali (1). Lo scopo dell'E.C.A. era di assistere gli individui e le famiglie bisognose mediante l'erogazione di sussidi in denaro, medicinali, generi alimentari, provvedendovi attraverso le rendite del proprio patrimonio (costituito da quello delle soppresse Congregazioni di carità e degli enti amministrati), attraverso sussidi erogati da enti pubblici e lasciti generici ai poveri non destinati ad un istituto di beneficenza o un uso determinato, e attraverso le somme assegnate nel bilancio dello Stato (2).
Il Comitato d'Amministrazione era presieduto dal podestà e composto da un rappresentante del Fascio di Combattimento, dalla segretaria del Fascio femminile e da quattro (3) rappresentanti delle associazioni sindacali nominati dal Prefetto (4); il fiduciario del Nucleo comunale dell'unione fascista famiglie numerose.
Il passaggio di amministrazione dalla Congregazione di Carità alla Commissione straordinaria dell'E.C.A. di Almenno S. Bartolomeo avvenne il 1 luglio 1937 (5), mentre il comitato di amministrazione ordinario venne nominato con decreto prefettizio del 18 novembre successivo. Subentrando l'ECA di Almenno S. Bartolomeo alla Congregazione di carità, il nuovo ente assunse l'amministrazione dell'Ospedale S. Cristoforo, del Legato Manzoni e, per un periodo limitato, anche dell'Ospedale Bettoni e dell'Asilo Infantile Pozzi. In base all'art. 8 della L. 847/1937, che prevedeva la facoltà di decentrare dall'E.C.A. quelle istituzioni già amministrate dalla Congregazione di carità aventi fini diversi dall'assistenza generica, immediata e contemporanea, con Decreto reale 27 marzo 1939, l'Ospedale Bettoni e l'Asilo Infantile Pozzi vennero decentrati dall'E.C.A. e la loro amministrazione venne affidata ad un nuovo ente denominato "Amministrazione dell'Asilo Pozzi e Infermeria Bettoni" (6).
Con Decreto prefettizio 18 maggio 1939, n. 2856, l'Ospedale Bettoni venne classificato "Infermeria per malati acuti" (7) e cambiò la propria denominazione in "Infermeria Bettoni". Il passaggio dell'Infermeria Bettoni e dell'Asilo Infantile Pozzi alla nuova Amministrazione avvenne il 24 ottobre 1939 (8).
L'E.C.A. di Almenno S. Bartolomeo continuò ad amministrare, con patrimonio e gestione separati l'Ospedale S. Cristoforo e il Legato Nicolò Manzoni (9).
Nel dopoguerra la nomina dei membri del Comitato amministrativo dell'E.C.A. passò di competenza alla Giunta Municipale, la durata in carica dei membri continuò ad essere di quattro anni.
In seguito all'istituzione delle Regioni, venne avviata l'attuazione del decentramento previsto dagli art. 117 e 118 della Costituzione. Tale decentramento ebbe inizio con la promulgazione della L. 22 luglio 1975 e dei decreti delegati del 14 e 15 gennaio 1972 e del 24 luglio 1977 (10).
Gli E.C.A. vennero soppressi con il D. P. R. 24 luglio 1977 n. 616. Secondo l'art. 25 del D.P.R., le attribuzioni, i rapporti patrimoniali e il personale degli E.C.A. vennero trasferiti ai rispettivi comuni. La determinazione delle norme per il passaggio del personale, dei beni e delle funzioni dei disciolti E.C.A. veniva affidata a leggi regionali (11).

Note:
(1) "(...) L'Ente comunale di assistenza ha tutte le attribuzioni che sono assegnate dalle leggi vigenti alla Congregazione di carità, intendendosi sostituito in qualsiasi disposizione legislativa e regolamentare ed in qualsiasi convenzione l'Ente comunale di assistenza alla Congregazione di carità", art. 5 della legge 3 giugno 1937 n. 847.
(2) Art. 6 dello Statuto, carteggio unità 19, faldone 1.
(3) Il numero dei rappresentanti di nomina prefettizia può essere di quattro, sei o otto a seconda del numero di abitanti del comune.
(4) In base all'art. 2 della l. 847/1937, la nomina da parte del Prefetto avveniva in base a terne presentate dalle associazioni sindacali legalmente riconosciute del territorio di cui fa parte il comune, la durata in carica era di quattro anni riconfermabili.
(5) Carteggio, unità 5, faldone 1.
(6) Carteggio, unità 11, faldone 1.
(7) In base alla L. 30 settembre 1938, n. 1631 "Norme generali per l'ordinamento dei servizi sanitarie del personale sanitario degli ospedali". Archivio dell'Amministrazione dell'Asilo Pozzi e Infermeria Bettoni, unità 9, faldone 1.
(8) Archivio dell'Amministrazione dell'Asilo Pozzi e Infermeria Bettoni, unità 7, faldone 1.
(9) Statuto approvato nel 1942, carteggio unità 19, faldone 1.
(10) Decreti delegati nn. 1-6 del 14 gennaio 1972; nn. 7-11 del 15 gennaio 1972 e n. 616 del 24 luglio 1977. Si veda F. Paisio, Disciplina fondamentale delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, 1992, pp. 31-45.
(11) Per la Lombardia: legge regionale n. 23/1978.
***L'archivio dell'Ente comunale di Assistenza è costituito in gran parte dalla documentazione contabile raccolta nelle serie particolari dei conti consuntivi e relativi allegati e dei giornali e mastri. Avendo l'E.C.A., l'Ospedale S. Cristoforo e il Legato Manzoni gestione e patrimonio tra loro separati, si trovano distinte le serie dei conti consuntivi (comprendenti bilanci, conti consuntivi e allegati) delle tre istituzioni. Inoltre esistono le serie dei consuntivi dell'Asilo Pozzi e dell'Ospedale Bettoni per gli anni dal 1937 al 1939.
Il carteggio si trovava abbastanza ordinato, essendosi conservati per la maggior parte i fascicoli originali. Sono stati mantenuti i titoli nei quali era organizzata la documentazione e cioè "Atti", "Assistenza" e, per gli anni più recenti, "Patrimonio".
Nel titolo "Atti" si trova tutta la documentazione relativa all'amministrazione dell'ente, contabilità, finanze, e carteggio generico; nel titolo "Assistenza" si trovano principalmente gli elenchi degli assistiti attraverso sussidi, somministrazione gratuita di medicinali, assistenza invernale, assistenza ai disoccupati.
Si segnala che documentazione appartenente all'E.C.A. si trova anche nell'archivio dell'Amministrazione dell'Asilo Infantile Pozzi e dell'Infermeria Bettoni: si tratta di alcune pratiche aperte prima dell'istituzione del nuovo ente e riguardanti sia l'Asilo che l'Infermeria; per ciò che concerne i registri, le deliberazioni dell'E.C.A. dal 1937 al 1939 si trovano nel registro delle deliberazioni dell'Amministrazione Asilo e Infermeria (1).
Si segnala inoltre che mancano i protocolli dell'E.C.A. dal 1940 al 1951 e i registri di deliberazioni dal 1951 al 1959.