Numero scheda: 1

Storia archivistica
L'unità n. 629 cl. 1.2.1.2. è costituita da documenti concernenti le fasi preparatorie di un intervento di scarto presumibilmente eseguito dell'anno 1936. In questo fascicolo troviamo alcune copie dell'elenco degli atti d'archivio che il Commissario Prefettizio di Morengo, secondo le procedure previste, sottopone alla Prefettura ed alla Soprintendenza Archivistica per averne l'autorizzazione allo scarto, oltre a due comunicazioni della stessa Prefettura sulle modalità di compilazione dell'elenco, di seguito riportato.
In esso viene indicata, per ogni categoria la tipologia, gli estremi cronologici ed il peso della documentazione proposta per l'eliminazione.
"Categoria I: Tutti i documenti concernenti la revisione delle liste elettorali amministrative, quelli inerenti alle elezioni amministrative e tutta la corrispondenza relativa. Tutti i documenti concernenti sindaco, assessori e consiglieri comunali, nonché quelli riflettenti l'andamento dei servizi amministrativi fino all'anno 1925. Tutte le raccolte di giornali amministrativi e degli atti del Consiglio Provinciale in fascicoli stampati. Il tutto per un complessivo peso di kg 70 (circa).
Categoria II: Tutta la corrispondenza fino all'anno 1925 concernente ospedali, ospizi, ricoveri, indigenti, inabili al lavoro, esposti, baliatici, società di mutuo soccorso, sussidi vari, il tutto per un peso complessivo di kg 30.
Categoria III: Tutta la corrispondenza concernente la polizia urbana e rurale dall'anno 1860 all'anno 1930; per un peso complessivo di kg 10.
Categoria IV: Tutta la corrispondenza del periodo come sopra, concernente il servizio sanitario, epidemie, malattie contagiose, epizoozie, igiene pubblica, polizia mortuaria, cimiteri; peso complessivo kg 20.
Categoria V: Fino al 1930 tutti i documenti concernenti reclami, contro le imposte e tasse comunali, abbonamenti al dazio consumo, decisioni delle commissioni di prima istanza; peso complessivo kg 10.
Categoria VI: Tutti i fogli degli annunzi legali, tutti gli atti riflettenti la revisione delle liste elettorali e le elezioni politiche, esclusi quelli relativi all'anno 1934 e seguenti; peso kg 25.
Categoria VII: Fino al 1920 tutti i documenti concernenti la revisione delle liste dei giurati, degli assessori, di corte d'Assise e degli eleggibili all'ufficio di conciliatore e vice conciliatore. Peso kg 10.
Categoria VIII: Pure fino al 1920, documenti e corrispondenza di leva, esclusi i ruoli matricolari, le liste di leva e gli elenchi dei renitenti. Peso kg 10.
Categoria IX: Tutta la corrispondenza non concernente oggetti d'importanza colle autorità scolastiche e con gli insegnanti; pratiche per concorsi e per licenziamenti di insegnanti, fino all'anno 1930. Peso kg 10.
Categoria X: nessun documento da eliminare.
Categoria XI, XII, XIII, XIV, XV: Corrispondenza d'ufficio circa Agricoltura, Industria e Commercio circa domande di passaporto, circa esercizi pubblici e di stato civile ed oggetti diversi fino al 1920, esclusa l'anagrafe. Tutto per un complessivo peso di kg 30.
Così lo scarto d'archivio in questo ufficio comunale potrebbesi calcolare approssimativamente ad un peso di kg. 225 circa".
Non siamo in possesso di verbali od altre successive certificazioni in merito a quale sia stata l'effettiva consistenza della documentazione poi avviata allo scarto. In archivio si riscontra tuttavia l'assenza di buona parte del carteggio sopra elencato in riferimento alle specifiche categorie. E' anche da rilevare l'assenza di ulteriore documentazione, in particolare in riferimento alla Categoria X, rispetto alla quale non viene in questo elenco proposto alcuno scarto, ma che non è da ritenersi giunta integra sino a noi, visto il ridotto numero di fascicoli esistenti almeno fino all'anno 1920.
Non è nemmeno possibile dai dati in possesso conoscere quale fosse la struttura e la consistenza dell'archivio comunale ottocentesco, ne stabilire con certezza se la documentazione relativa a questo periodo sia stata eliminata nell'ambito dell'operazione di scarto dell'anno 1936 o in altre circostanze.
Successive informazioni sulla situazione dell'archivio sono fornite soltanto in una nota alla Soprintendenza Archivistica per le Province Lombarde, datata 14 febbraio 1950, nella quale il sindaco comunica che "l'archivio di questo comune si trova in buono stato di conservazione sia per ciò che riguarda i locali sia per ciò che concerne il suo stato e l'ordine dei registri".

Contenuto
L'archivio storico è costituito da documentazione relativa all'arco temporale 1821-1965, e si articola in tre sezioni, rispettivamente dal 1815 al 1897, dal 1898 al 1965 per ciò che attiene il carteggio, ed una sezione formata da serie particolari che contiene documentazione dal 1816 al 1965.