Numero scheda: 1

Storia archivistica
Le prime notizie concernenti l'archivio comunale di San Pellegrino, ricavate da documentazione in esso contenuta, risalgono al 1878 (vedi unità n. 1.1-91), anno in cui il segretario comunale procedette alla compilazione di un inventario in seguito alla consegna dell'ufficio comunale alla nuova Giunta. Altre notizie si possono desumere dal secondo inventario patrimoniale, compilato per motivi analoghi, risalente al 1890 (vedi unità 1.1-106).
Utili elementi per conoscere la consistenza e, in parte la struttura dell'archivio, nel XIX secolo possono essere rintracciati proprio negli inventari patrimoniali suaccennati in cui sono redatti elenchi della documentazione conservata presso l'ufficio comunale.
"Inventario compilato il 27 settembre 1878":
"Le leggi e decreti dal 1860 al 1870 legate in volumi
Leggi e decreti dal 1870 non rilegati
Volumi di leggi diverse, 71 ca.
1 Registro della popolazione col rispettivo indice alfabetico
1 Registro per la popolazione "avventizia e mutabile"
1 Registro sussidiario per le persone di servizio e degli operai
Registri dello stato civile dal 1866 in poi
1 Registro dei livelli comunali colla rispettiva rubrica
3 Registri delle deliberazioni consigliari
1 Registro di protocollo
1 Registro forestieri e passaporti per l'estero e interno
Conti consuntivi dal 1865 al 1876 con i relativi allegati e bilanci preventivi al 1878 (manca il registro cassa 1877 e 1878)
44 Faldoni contenenti gli atti diversi dell'amministrazione dal 1859 al 1878 e colti di atti divisi d'anno in anno
58 Faldoni contenenti atti vecchi
11 Volumi contenenti atti vecchi dal 1600 al 1700
1 Faldone contenete diversi atti di antica data di spettanza del comune
5 Regolamenti municipali per diversi servizi del comune
Atti diversi riferibili alle proprietà comunali ed altri di maggiore importanza, venivano tenuti nell'armadio grande di noce, chiuso con chiavi
2 Cartolai
Armadio contenete le leggi e decreti fino al 1871, le liste di leva del governo austriaco ed altri atti antichi
Liste amministrative e politiche
Altri atti d'ufficio posti in armadi e credenze
L'elenco dei titoli del debito pubblico dello stato di ragione del comune con le ricevute dell'esattore presso di cui si trovano
2 Copia dello strumento 3 gennaio 1855 del legato Sofia Susani col conto corrente, due volumi dei verbali e carteggio"

"Inventario del 12 febbraio 1890":
"24 Bolettini della Prefettura
105 Volumi di leggi varie
14 Volumi d'atti del Consiglio Provinciale
37 Registri di stato civile
4 Registri di popolazione
2 Registri livellari
10 Registri di deliberazioni consigliari
3 Ruoli matricolari
30 Liste di leva
4 Colti registri di stato civile
6 Faldoni riguardanti gli atti dei lotti comunali
Volumi di atti relativi al telegrafo, al cimitero vecchio e nuovo, alla discesa del Salecchio, vertenza con il comune di Zogno, vertenza Palazzolo circa l'acqua minerale, vertenza con il comune di Fuipiano al Brembo per il pagamento della manutenzione e restauro del ponte San Nicola.
28 Volumi di leggi austriache.
13 Registri di contabilità comunale.
Atti di contabilità dal 1817 al 1830.
Circolari dal 1823 al 1831.
3 Registri anagrafici vecchi.
1 Faldone di atti riguardanti la Guardia Nazionale
26 Colti di atti e carteggi vecchi
64 Faldoni
1 Mappa censuaria
Madre di registri di mandati dal 1860 al 1874
18 Protocolli
Atti e registri primitivi per le coscrizioni dal 1820 al 1859
Ruoli popolazione al 1858
27 Registri di notifica dei forestieri
Madre di registri passaporti per l'interno
6 Colti di mandati dal 1832 al 1859
350 Leggi
42 Faldoni di atti vecchi"

L'archivio è stato oggetto di un intervento di riordino in tempi relativamente recenti (prima metà degli anni '50). Anche in questo caso, come spesso è stato accertato in inventari redatti in quell'epoca in territorio bergamasco, i criteri descrittivi delle singole unità archivistiche non si sono dimostrati attendibili e la corrispondenza tra il contenuto dei fascicoli e la loro descrizione è risultata tutt'altro che coerente. Le dispersioni relative alla sezione di Antico Regime si erano probabilmente già verificate e nel titolo "Beni comunali instrumenti antichi" i pochi documenti rimastici sono stai riuniti nella precedente inventariazione (si pensi agli 11 volumi contenenti atti vecchi del 1600 e 1700 di cui dà notizia l'inventario compilato il 27 settembre 1878). Il titolo predetto è stato creato con quell'intervento e data la scarsità di elementi documentali non è stato ristrutturato con il riordino attuale, ma le singole unità che lo compongono sono state senz'altro meglio comprese e identificate.

Contenuto
Dal punto di vista della struttura sono state apportate poche variazioni rispetto alla struttura ereditata dall'intervento di cui sopra. La documentazione del comune di S. Pellegrino divisa in tre "serie" (non vere serie d'archivio, ma piuttosto aggregazioni, fino al 1897, dal 1897 al 1927, dal 1927 al 1949) è stata ricondotta, perché ne sono stati ravvisati i presupposti, in due sezioni: una fino al 1897 e una secondo fino al 1950 (ferme restano le suddivisioni interne alle sezioni in carteggio generale e serie particolari, l'adozioni dei titoli ottocenteschi e del titolario di cui alla circolare del Ministero dell'Interno 1° marzo 1897, n. 17/100/2). Oltre all'ampliamento significativo della resa informativa delle singole unità archivistiche identificate, è stato redatto l'indice dei nomi (antroponimi, toponimi, enti e istituzioni).
La disposizione delle informazioni relative a tutti gli oggetti archivistici rispetto al precedente inventario è mutato per renderlo compatibile agli standard dettati dalla Guida operativa per l'ordinamento e l'inventariazione degli archivi storici di enti locali a cura del Settore cultura e informazione-servizio biblioteche e beni librari e documentari della Regione Lombardia. In particolare in relazione alle unità archivistiche identificate sono stati presi in considerazione i seguenti elementi.